Le sue Sonate per violino e i Concerti Grossi sono considerati ancora oggi un modello di eccellenza della musica strumentale europea , la sua interpretazione della "Follia" ispirazione per la colonna sonora del film Barry Lindon di Stanley Kubrick.
E' Francesco Xaverio Geminiani.
Figlio d'arte, Francesco Xaverio Geminiani, nasce a Lucca nel 1687 e avviato agli studi musicali dal padre Giuliano, violinista della Cappella Palatina di Lucca.
Dal 1707 al 1710, ormai un virtuoso violinista, suona per la Cappella Palatina di Lucca.
Nel 1711 è primo violino e direttore d'orchestra del teatro dell'Opera di Napoli e nel 1714 si trasferisce a Londra dove grzie alla fama di violinista acquisita con le sue brillanti interpretazioni, svolge un'intensa attività di concertista e insegnante e si dedica alla composizione, pubblicando due raccolte di Sonate per violino, una per violoncello, due per clavicembalo, tre Concerti Grossi e la sua opera più nota, la musica di scena de "La Foresta incantata".
Ispirata da uno dei canti dell'opera letteraria La Gerusalemme Liberata di Torquato Tasso, La Foresta incantata fu pubblicata per la prima volta a Parigi nel 1754 e racconta dell'assedio di Gerusalemme durante la prima crociata richiamando lo scontro tra il conte Goffredo di Buglione e lo stregone Armida.
Oltre che essere grande esecutore e compositore Geminiani ha svolto un' importante attività didattica e teorica. Il suo trattato "The art of playing on the violin op.9" è consultabile on line al sito internet del Centro studi Luigi Boccherini di Lucca www.luigiboccherini.it