You can call it Love è il tema dell'edizione 2022 della Biennale Internazionale di Fotografia di Lucca.
Un'edizione dedicata all'amore e alle sue infinite sfumature, dal sesso e i tabù alla famiglia, fino ai sentimenti di affetto per gli animali.
Venti mostre ospitate nel cuore della città, conferenze, workshop, letture portfolio e incontri con i protagonisti della fotografia internazionale.
Un punto di riferimento per la fotografia in Italia e in Europa, un crocevia internazionale di grandi maestri, esperti del settore, giornalisti e appassionati, che apre anche uno spiraglio da cui osservare i nuovi talenti e i linguaggi più all’avanguardia.
Tra gli appuntamenti più attesi e le mostre da non perdere segnaliamo
Brass Mon Amour, mostra a Villa Bottini con 120 fotografie e documenti inediti, che raccontano il percorso cinematografico del regista più censurato d'Italia, Tinto Brass.
Say cheese - Un nuovo ritratto di famiglia, mostra collettiva a Palazzo Ducale che indaga uno dei generi più praticati sin dall'invenzione della fotografia, il ritratto di famiglia.
Amelia & the Animals nelle sale di Palazzo Ducale, mostra monografica dell'artista americana Robin Schwartz e della figlia Amelia. Un viaggio fotografico, durato circa vent'anni, nel mondo reale in cui uomini e animali vivono e abitano insieme.
Face to Face, 1978-1985 di Seiichi Furuya, monografica in anteprima italiana a Palazzo Guinigi, capitolo conclusivo del progetto Mémoires, un percorso portato avanti per oltre trent’anni con l’intento di custodire e celebrare la memoria della compagna Christine e dei sette anni d’amore vissuti insieme.
Sexy Sofa di Erik Kessels, installazione in anteprima italiana all'ex Museo del Fumetto, 16^ capitolo del suo In Almost Every Pictures, dedicato alla creatività erotica messa in scena nel salotto di casa dai coniugi Noud e Ruby.
World Press Photo 2021 nel suggestivo sotterraneo del Baluardo San Colombano; in mostra i vincitori del più famoso premio internazionale di fotogiornalismo e il vincitore del Romano Cagnoni Award 2022, Nicolò Filippo Rosso con Exodus, testimonianza delle condizioni di diseguaglianza sociale e assenza di diritti e libertà che caratterizzano il fenomeno delle migrazioni in America Latina.
Programma completo su www.photoluxfestival.it
Photolux Festival
Via Guidiccioni, 188 - Lucca
www.photoluxfestival.it
Tel. +39 0583 53003 - info@photoluxfestival.it