Palazzo Mansi e Villa Guinigi, un viaggio nella storia
Riaprono al pubblico il 1 luglio, i Musei nazionali di Lucca: Villa Guinigi e Palazzo Mansi.
Due dimore storiche che, oltre ad ospitare i due Musei nazionali cittadini, sono l'occasione per conoscere due dimore aristocratiche e un viaggio indietro nel tempo in due importanti momenti della storia di Lucca.
Il Museo nazionale di Villa Guinigi
museo della città e del suo territorio, fu la dimora di Paolo Guinigi, signore di Lucca dal 1400 al 1430. La sua fama è pari a quella della consorte, Ilaria del Carretto, il cui monumento funebre è considerato uno dei capolavori del periodo tardo gotico/rinascimentale.
Percorrendo le sue sale si snoda la storia della città attraverso la collezione archeologica, con pezzi databili dall’VIII secolo a.C., fino al Settecento, con opere d’arte in prevalenza a soggetto sacro e una sorprendente galleria di dipinti.
(Via della Quarquonia, 4 tel. 0583.496033 - prenotazione obbligatoria aperto al pubblico dal martedì al sabato dalle ore 12.00 alle ore 19.30 ),
Il Museo nazionale di Palazzo Mansi
trasformato alla fine del XVII secolo dai Mansi, che ne erano i proprietari, in “palazzo di rappresentanza” è una tappa importante nel percorso della via della Seta a Lucca, storia ancora sconosciuta a molti di cui è sicuramente la più importante testimonianza.
(Via Galli Tassi, 43 tel. 0583.55570) è aperto al pubblico dal martedì al sabato - ingresso esclusivamente con visite accompagnate alle ore: 12.00; 13.00; 14.00; 15.00; 16.00; 17.00; 18.00) costituisce invece un documento esemplare di come doveva apparire la dimora di una famiglia di mercanti lucchesi nel Seicento e Settecento.
biglietto: intero € 4.00 - ridotto € 2.00;
Cumulativo Musei nazionali di Villa Guinigi e Palazzo Mansi: intero € 6.50 - ridotto € 3.25 (valido tre giorni). Ingresso gratuito per i visitatori di età inferiore ai 18 anni.
Riduzioni e gratuità secondo le norme di legge.
per altre informazioni www.luccamuseinazionali.it
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