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Chiesa di San Francesco

Una delle poche chiese ad aula unica della città, la Chiesa di san Francesco è una della prime fondazioni sorte nella penisola a seguito della morte del santo assisiate (1226). 

CONTATTI

INDIRIZZO: Piazza San Francesco, Lucca

TEL: 0583 472611

E-MAIL: info@fondazionecarilucca.it

WEB: www.fondazionecarilucca.it 

 

Una delle poche chiese ad aula unica della città, la Chiesa di san Francesco è una della prime di questo genere sorte nella penisola a seguito della morte del santo di Assisi (1226).

I Francescani vi vissero dal 1228 al 2003.

La costruzione dell'edificio fu completata intorno al 1430, la decorazione degli interni avvenne tra il XIV e il XVII secolo, mentre la facciata, rivestita di pietra calcarea bianca, rimase incompiuta fino al 1930.

Nel 1840 la chiesa divenne proprietà di privati e i dipinti trasferiti nei vari musei della città. Nel 1901 l'edificio tornò di proprietà del Comune di Lucca, e nel 1910 venne riaperta al culto.

L’originario oratorio dedicato alla Maddalena in otto secoli di storia ha modificato il suo aspetto fino a divenire un gioiello dell’architettura “mendicante” completamente recuperato con un imponente restauro nel 2013.

L’aspetto solenne ma austero e la candida e imponente facciata propongono uno dei più suggestivi scorci di Lucca, mentre l’interno si presenta come un unico ambiente scandito da eleganti altari laterali e da tre splendide absidi terminali, decorate con affreschi e vetrate.

Nel corso del tempo, all'interno della chiesa si sono raccolte le sepolture e le targhe memoriali di molti importanti cittadini lucchesi: Giovanni Guidiccioni, Ugolino Visconti, Francesco Geminiani, Luigi Boccherini e Giacomo Puccini.

Alle spalle dell'altare maggiore è ancora agibile il grande coro inlegno intarsiato con trova l'organo a canne, costruito tra il 1930 e il 1940 e il leggio, pure in legno intarsiato.

Storico punto di riferimento per i bisognosi della città e prestigioso studium, San Francesco è parte di un complesso che, attorno a tre luminosi chiostri, vede svilupparsi una vera e propria “cittadella” di 12.000 metri quadrati, oggi destinata a campus per la Scuola di Alti Studi IMT.

La grande chiesa è aperta al pubblico per le visite nei fine settimana ed ospita spesso importanti eventi culturali.