La croce di Brancoli segna uno dei punti più panoramici della Brancoleria, su uno sprone affacciato sulla Valle del Serchio e sulla Piana di Lucca.
Contatti
La Croce sorge sul sito dove un tempo sorgeva la torre di Brancoli costruita nel 1594, una torre di segnalazione ben visibile dalla “Torre del Palazzo” del centro storico di Lucca e fornita di strumenti ottici utilizzati per la comunicazione del complesso sistema noto come "l'Occhio di Lucca", che consentiva di disporre, appunto di un osservatorio privilegiato comunicando l'allerta alle altre torri distribuite lungo tutto il territorio della Repubblica e facendo arrivare a Lucca, qualora la situazione le rendesse indispensabili, le varie Milizie del Contado.
Durante l’ultimo conflitto mondiale le truppe tedesche in ritirata decisero di farla saltare, temendo che potesse diventare un punto di riferimento per l’avanzata degli Alleati. Il 23 agosto 1958 fu inaugurata la nuova croce, alta 18,40 metri. Immutato rimane lo splendido panorama su tutta la pianura lucchese, le Alpi Apuane, la Media Valle del Serchio, l’Appennino e il Mar Tirreno fino all'Isola di Capraia e della Gorgona.
La Croce di Brancoli è recentemente la meta della Ciclomessa di maggio dove ciclisti professionisti e non possono recarsi per la benedizione delle biciclette.
Dopo la Santa Messa un momento conviviale con aperitivo e, per chi ancora vuol pedalare, discesa al giardino del Convento di San Francesco Borgo a Mozzano per un buon piatto di pasta e un bicchiere di vino in compagnia.
Itinerario del Romanico
La croce di Brancoli è il punto più alto dell'Itinerario delle pievi romaniche della Brancoleria, un percorso di grande atmosfera tra ampi panorami, paesaggi boscosi e pievi bianche