Salta al contenuto principale
x
GINKO DELL'ORTO BOTANICO DI LUCCA

GIORNATA NAZIONALE DEGLI ALBERI

Nei colori caldi del foliage autunnale o in quelli freschi delle prime gemme di primavera, all'ombra delle fronde fitte in estate o nella danza dei rami spogli in inverno è sempre emozionante conoscere i vegliardi del patrimonio arboreo cittadino che ci fanno compagnia da decenni, non raramente da secoli, in piazze e giardini e che valgono l'attenzione dei palazzi e delle chiese cui si affiancano  da scoprire tanti angoli meravigliosi della città e delle frazioni.

 

Per la Giornata Nazionale degli Alberi

nel fine settimana, dal 22 al 24 novembre è aperto eccezionalmente, dalle ore 11:00 alle ore 16:00, anche l'Orto Botanico di Lucca dove vivono ben 13 dei 36 esemplari di maestosità e longevità notevoli per età o dimensioni, o di particolare pregio naturalistico per rarità botanica e peculiarità della specie recentemente iscritti nell'albo degli alberi monumentali della Regione Toscana.

Il 23 e 24 novembre in due appuntametni, alle ore 11:45 e alle ore 14:45 (ritrovo 15 minuti prima della partenza presso la Biglietteria della Casermetta San Regolo, Via delle Mura Urbane, 5) la curatrice dell'Orto Botanico e operatori/guide di A.Di.P.A accompagneranno i visitatori alla scoperta dei nostri patriarchi verdi e per ammirare i colori del foliage autunnale.
Sabato 23 sarà possibile richiedere il servizio di interpretariato LIS grazie alla disponibilità gratuita dello Sportello ABC Lucca.
La partecipazione alla visite guidate non prevede costi aggiuntivi al biglietto di ingresso dell’Orto botanico 
Ogni visita potrà accogliere un gruppo di massimo 25 partecipanti e i minori potranno partecipare se accompagnati da un genitore o adulto che ne fa le veci.
Si consiglia l’iscrizione

 

Conosciamoli uno per uno: Il Cedro del Libano (Cedrus libani) nato nell'Orto botanico di Pisa intorno al 1814 e messo a dimora qui nel 1822, da il benvenuto ai visitatori dal cancello principale (attualmente l'ingresso è sopostato sulle Mura). Si tratta di un sempreverde ammirabile nella sua maestosità per tutto l'anno.

Un po' più giovane, ma altrettanto maestoso e amato, è il l Ginkgo biloba, messo a dimora nel 1862, esemplare di una pianta di origini antichissime che tutti conoscono per le folgie cerulle a forma di ventaglio e per la sfavillante livrea invernale che muta dal verde brillante ad un giallo dorato, prima manto e  poi tappeto ai piedi dei tre tronchi che costituiscono la pianta.

In ordine di età, poi, possiamo citare, sempre all'interno di questo prezioso giardino lucchese, 
Il Pino laricio (Pinus nigra subsp. laricio) del 1822; (202 anni)
il Pino strobo (Pinus strobus) e la la  Magnolia sempreverde (Magnolia grandiflora) del 1830; (194 anni)

 

Le tre Sequoia sempervirens messe a dimora nel 1850 circa; (174 anni)

 

Per la cui datazione è stato prezioso l'erbario di Cesare Bicchi, conservato nel Museo dell'Orto dove sono conservati campioni di sequoia coltivata all'Orto risalenti al 1852.
I 3 esemplari, reputati coetanei, sono tutti radicati in diverse zone dell'Arboreto. Una a pochi metri dalla passerella in legno che riveste metà del viale per consentire l'accesso a persone con disabilità, unavicino alle serre, che è l'individuo più alto dell'Orto Botanico (35,20 m) con un fusto di circonferenza di 500 cm a petto d'uomo e oltre 7 metri alla base, apprezzabile in tutta la sua altezza dalla passeggiata delle Mura urbane. 
 

i più "giovani"


il Bosso delle Baleari (Buxus balearica) del 1880; (144 anni)
il Falso canforo (Cinnamomum glanduliferum) del 1888. (136 anni)
i due Cipresso calvo d’America (Taxodium distichum); il Tasso fastigiato (Taxus baccata var. fastigiata); il Tiglio pendulo (Tilia tomentosa subsp. Petiolaris) del 1900; (124 anni)

 

Altri contatti utili per la visita del fine settimana ponno essere:

Biglietteria Orto Botanico (ven, sab, dom 11:00-16:00): 0583 442482 | e-mail biglietteria@ortobotanicodilucca.it
Orto Botanico di Lucca: 0583 442481/ 0583 442871 | e-mail curatore@ortobotanicodilucca.it
Segreteria Adipa: tel. 327 1444420 | e-mail adipasedecentrale@gmail.com