Contatti
L'oratorio di San Quirico in Casale è documentata dal 1023. L’edificio rappresenta uno degli esempi più efficaci del linguaggio romanico “minore” diffuso in area lucchese. I
documenti testimoniano che la chiesa sorgeva vicino ad un monastero femminile fondato dal Vescovo Rangerio (1091-1112). Durante la seconda guerra mondiale subì gravi danni, tanto che si rese necessario procedere con il rifacimento del tetto. In epoca recente, precisamente nel 2007, sono stati eseguiti lavori di consolidamento e restauro che hanno riportato l’edificio alla facies romanica originale.
La pianta della chiesa presenta aula rettangolare unica con abside poco aggettante. La struttura muraria è in bozze squadrate di pietra verrucana, proveniente dalle vicine cave di Guamo. La facciata ha schema a capanna e paramento murario in conci di pietra squadrata. Al centro della facciata è presente il portale di accesso, con luce rettangolare, inquadrato da due paraste sormontate da mensole con finitura curvilinea e da un architrave cuspidato, mentre in alto è presente un’apertura a forma di croce. Sul tetto si trova un piccolo campanile a vela.
Itinera Romanica (itinerari del romanico)
Oggi la chiesa è una tappa importante di uno dei tanti itinerari romanici che caratterizzano la zona dell'Alto Tirreno, tra Italia e Francia.
Percorsi naturalistici, storici e culturali che attraversano piccoli borghi collinari e ambienti rurali lungo sentieri e antichi tracciati, dove si incontrano architetture religiose minori da riscoprire e valorizzare come chiese, basiliche, pievi e cappelle.