Pace e fumetti. E' tutta un'altra musica.
Massimiliano Frezzato, autore del poster 2010 non ha saputo resistere all'irresistibile fascino della Torre Guinigi. Le chiome dei lecci che sovrastano la sommità come un pennacchio araldico sono uno degli inconfondibili simboli della città.
La Torre di palazzo, che completa la costruzione dei palazzi che appartennero a Paolo Guinigi, signore della città agli inzi del '400 è una delle poche rimaste della città tardo medievale.
Il giardino pensile si raggiunge attualmente salendo l'antica scala fino a circa un terzo di altezza e poi una moderna scala in metallo appoggiata alle pareti perimetrali. Dalle feritoie lungo la muratura, appare con prospettive sempre diverse, la città, fino alla panoramica completa che si può vedere dalla sommità. Un panorama a a 360° sull'intricato tessuto cittadino e sulle campagne circostanti fino ai monti della Garfagnana e dell'Appennino, la pianura di Pisa e il Monte Pisano.