Il Museo è stato allestito in locali ampi e completamente rinnovati, con un'esposizione che si propone di mantenere viva la memoria storica locale del passaggio della Seconda Guerra mondiale.
CONTATTI
INDIRIZZO: Via San Giusto di Brancoli, 2030 – San Giusto di Brancoli
TELEFONO: 339 8854979 - 338 1400559
E-MAIL: lineagoticabrancoli@gmail.com
WEB: FB/lineagoticabrancoli
ORARIO DI APERTURA: la seconda domenica del mese ore 14:30/ 18:30 o a richiesta.
Il Museo è diviso per aree tematiche con un'ampia Sala conferenze ed un importante Archivio storico documentale e fotografico.
Ai visitatori vengono forniti dettagli su materiale, uniformi e quanto altro esposto.
E' inoltre possibile effettuare visite guidate su prenotazione, alle fortificazioni della Linea Gotica sul Monte Pittone lungo un percorso di alto valore storico e paesaggistico.
IL Museo della Memoria di Brancoli è organizzato per aree tematiche.
La sala dai Campi di Battaglia
contiene materiale da scavo che è stato rinvenuto nelle zone della Brancoleria, ma in generale anche nella provincia di Lucca e zone limitrofe.
E' presente altro materiale comunque utilizzato appunto nei campo di battaglia: vari tipo di mine, dalle antiuomo a quelle anticarro a altri tipi di armamenti e munizioni utilizzate dai vari reparti presenti nelle nostre zone. Qui è stata riprodotta una sorta di "piccolo campo minato" per far conoscere e capire la pericolosità di tutti questi ordigni.
La sala Conferenze & Archivio Storico
è intitolata a Piergiorgio Romboli, Storico della zona molto conosciuto. In questa sala vi è un'ampia esposizione fotografica divisa per tema, tutte riguardanti le nostre zone e dunque preziosa testimonianza della storia trascorsa e un archivio storico con molti libri a tema.
La sala dell'esercito tedesco e Italiano (del Regio Esercito).
Questa è una stanza particolarmente ricca di materiale, in particolare con una varietà di uniformi ed elmetti. Vi è poi una grande quantità di materiale in dotazione ai soldati o di equipaggiamento in generale. E' qui che abbiamo riprodotto con un lungo lavoro una riproduzione di un bunker , come sono presenti del resto nella vicina Linea Gotica. Nella riproduzione di questo spaccato di bunker ci siamo appunto ispirati alle pietre utilizzate sul vicino Monte Pittone. All'interno di questo spaccato di bunker è stato inserito vario materiale che poteva essere presente, riproducendo dunque una scena di vita di quel tempo.
La sala delle forze alleate Ivan J. Houston
intitolata al sergente della 92a a divisione Buffalo che da giovane ha liberato la valle del Serchio con gli altri soldati afroamericani della divisione Buffalo. Ivan J. Houston che dopo 70 anni è tornato in queste zone ed ha scoperto quanto era ancora amato.
La sala contiene materiale di vari tipo appartenuto agli eserciti alleati, in particolare quello Americano, ma anche inglese e Brasialiano ricordando i soldati della FEB. Molto del materiale esposto nella sala è stato donato proprio dal figlio di Houston.
Anche quiviene proposto un angolo rievocativo, l'incontro tra una civile e un soldato americano in un contesto rurale, un pollaio. Una scena "semplice", ma carica di significato perché è quello che succedeva al tempo, con le persone del posto che offrivano qualcosa ai liberatori e a sua volta loro offrivano altri prodotti, ma visti fino ad allora.
La sala è anche l'occasione per l'esposizione di materiale di cultura contadina.