Ciclabile Francigena

Tappa pianeggiante dove l'interesse maggiore è rappresentato dai numerosi edifici storici e religiosi che s'incontrano lungo il percorso: la cinta muraria e l'anfiteatro di Lucca, la Pieve di Capannori, la Badia di Pozzeveri, la chiesa di S. Jacopo e il centro storico di Altopascio.

una bicicletta attrezzata con una bagaglio posteggiata lungo una strada bianca. In primo piano un papavero fiorito

Da Massa affrontiamo una impegantiva salita che porta al Castello Aghinolfi di Montignoso, saliamo ancora lungo via Palatina per scendere a Strettoia e da qui arrivare a Pietrasanta, “la piccola Atene d’Italia”, patria adottiva di artisti provenienti da tutto il mondo. 

Dopo la visita al centro storico di Camaiore e all’antica Badia, saliamo verso Monte Magno. Contunuiamo lungo la SP 1 fino a Piazzano, scendiamo nella valle del torrente Contesola e, attraversato il Serchio a Ponte San Pietro, raggiungiamo Lucca lungo la ciclabile del Serchio.

Discreta la disponibilità di acqua, punti di ristoro a Camaiore, Monte Magno, Valpromaro, San Macario in Piano.

Da Camaiore saliamo verso Monte Magno. Da qui percorriamo la SP1, a tratti molto pericolosa per il traffico veicolare.

Risaliti a Piazzano scendiamo nella valle del torrente Contesola e, attraversato il Serchio a Ponte San Pietro, raggiungiamo Lucca.


Discreta la disponibilità di acqua, punti di ristoro a Monte Magno, Valpromaro, San Macario in Piano
Prestare attenzione nel percorrere un tratto di strada in località Corte Ginori e ai numerosi attraversamenti delle provinciali che incontriamo lungo la tappa.