AS Lu, Fortificazioni della Città e dello Stato 42, n.5 a.b.c.d., particolare
I Torrioni
I torrioni costruiti tra il 1516 e il 1522 rappresentavano il primo tentativo del Governo della Repubblica di adeguamento delle mura alle esigenze di difesa poste dallo sviluppo dell’artiglieria. Furono appoggiati direttamente alla cinta medievale e ne vennero realizzati sette: sei di uguali struttura e dimensione ed uno invece così diverso da meritarsi il nome, giunto fino a noi, di “bastardo”.
In questo disegno acquarellato, databile tra il 1574 ed il 1589 ne sono visibili tre a nord e il “bastardo” ad est. Nella pianta con la lettera I sono indicate le gallerie di accesso ai torrioni.
Noi in questo momento ci troviamo nella galleria del torrione “s.ta +”
I torrioni sono ancora visibili in alcuni sotterranei e affiorano nella parte superiore dei baluardi San Colombano, Santa Croce, San Martino e del Salvatore.
Veduta del torrione che emerge dalla parte superiore del baluardo san Martino.
I resti del torrione che ancora oggi affiorano sul baluardo Santa Croce