AS Lu, Direzione poi Commissariato delle Acque e Strade 717, n. 205

I due baluardi più antichi

La cortina cinquecentesca è oggi intervallata da undici baluardi differenti tra loro per forma e dimensione e distribuiti irregolarmente lungo la cinta: più fitti nella zona sud, più distanziati nella zona nord che testimoniano la complessa vicenda costruttiva delle mura, durata 150 anni.
Questa pianta delle mura fu disegnata dall’ingegner Alessandro Resta il 28 febbraio 1569 ed evidenzia gli interventi che già erano stati realizzati a nord e a sud.
A nord, il più antico baluardo la “Piattaforma” intitolata a San Frediano si distingue per le dimensioni ridotte.  La piattaforma è poco sporgente rispetto alla linea delle mura e si innesta direttamente sulla cortina medievale ancora oggi  ben individuabile perché realizzata in pietra.
A sud il baluardo Santa Maria, l’unico tra i baluardi rinascimentali con i fianchi “a musone” cioè squadrati fu progettato e realizzato da Alessandro Resta congiuntamente alle due cortine adiacenti e alla porta San Pietro.

Cartiglio dedicato alla Madonna collocato sulla punta del baluardo Santa Maria 1557

Veduta della piattaforma San Frediano e del Muro medievale in pietra