UNA PASSEGGIATA TRA PRESEPI E ALBERI FANTASTICI
Albero di Natale o presepe? Non sempre bisogna scegliere.
Il centro storico di Lucca ospita allestimenti e installazioni che fanno posto a tutti e noi vi invitiamo ad una passeggiata tra innovazione e tradizione in Lucca Magico Natale.
I presepi, tradizione antica e cuore del Natale, trovano quest'anno varie espressioni.
Il presepe vestito di Santa Maria Nera è una meta irrinunciabile. Le grandi statue di gesso e paglia, cartapesta, bisquit con statue del '600 formano un raffinato insieme di personaggi con vesti in seta della tradizione delle manifatture lucchesi dell'epoca.
E già che siete lì non rinunciate alla visita alla chiesa, uno dei più begli esempi di architettura barocca di Lucca e, nella sala dove sono esposti i presepi trasportabili, sperate di trovare il Maestro Elio Antichi che vi omaggerà sicuramente di un brano suonato all'organo del '600.
Il giorno di Natale, sono esposti nella chiesa preziosi paliotti di epoche passate, il più bello e prezioso adorna l'altare maggiore ed è composto da migliaia di piccole perle di corallo ricamate su velluto.
Sotto il Palazzo Pretorio è stato allestito quest'anno il presepe della Confraternita dei Legnaioli. Una scena centrale e altre più piccole che l'accompagnano. Si tratta di una installazione di circa quattro metri per quattro che si eleva in altezza, particolareggiata, con una scenografia prospettica molto dettagliata che merita una sosta per ammirarla. La realizzazione scenica, la musica e le luci sono a cura del professore di Arte, Adolfo Lorenzetti, ed i confratelli hanno partecipato alla realizzazione nel preparare la struttura portante.
Un presepe tutto particolare è quello allestito nei sotterranei del baluardo san Martino, opera dell'Art designer Francesco Zavattari.
Baluardo di Neve e di stelle è il nome per questo presepe a cui ci si avvicina entrando dalle sortite di via Buiamonti e dall'esterno delle Mura. Lo stupore di un delicato cielo stellato contro lo sfondo delle murature rustiche ci conduce fino al centro del baluardo, un tempo architettura militare, dove oggi trova posto la pacifica scena della Natività.
E poi due mostre di presepi.
Al Palazzo Ducale, negli spazi delle Armerie, una mostra della memoria e del ricordo. Auguri da noi che siamo lontani è dedicata alla tradizione artigiana dei presepi di gesso lucchesi realizzate dal 1800 ai giorni nostri e il suo stretto legame con il fenomeno dell'emigrazione. Piccoli presepi in gesso che resero noti i luchesi nelle Americhe per questa particolare vocazione nella realizzazione di scene sacre in gesso. Una selezione di lettere e biglietti di auguri da ogni parte del mondo, quando l’avvicinarsi delle festività natalizie riaccende la nostalgia della casa e della famiglia, accompagna le statuine della tradizione.
Nella chiesa di Santa Maria Corteorlandini, in omaggio alla tradizione del presepe, si svolge ogni anno la mostra dei presepi trasportabili, piccoli manufatti per non rinunciare alla tradizione.
E poi ci sono gli alberi di Natale, tradizione più recente e festosa immagine delle festività di fine anno.
Sono cinque gli alberi da cercare nelle piazze cittadine, ognuno con una propria peculiare caratteristica.
Cominciamo dal tradizionale abete con le lucine e le palline rosse. Lo troviamo in Piazza san Francesco, è l'abete della solidarietà con lo sfondo della chiesa dove risuonano molti dei concerti degli auguri di fine anno.
Poco lontano, vicino alla Piazza dell'Anfiteatro un altro albero dedicato a un tema molto attuale è realizzato con bottiglie di plastica riciclate. Un invito a non trascurare l'attenzione all'ambiente anche in questi giorni di festa.
E' il Re-Cycling Xmas Tree firmato dal gruppo di architetti GAA/Architecture. Il materiale di recupero con cui è realizzato non penalizza il risultato! Allegre e splendenti palline di ogni colore decorano questo albero stilizzato riflettendo tute le luci intorno. Una testimonianza del fatto che anche dai rifiuti può scaturire allegria e luce.
Un'essenziale struttura metallica i cui addobbi sono realizzati con bottiglie di plastica riciclata e l'illuminazione a led con timer di accensione a garanzia di risparmio energetico. Nuova vita ad oggetti di scarto e una riflessione sui temi della sostenibilità.
Proseguendo lungo la via Fillungo, all'altezza di Piazza Guidiccioni un altro albero contemporaneo: è Lucense ad Astra l'albero di Natale firmato da Francesco Zavattari.
Una grande struttura a intreccio di segmenti danno a un albero di legno, luce e design, tradizione e innovazione. Due soli colori che grazie alle luci disposte con particolare attenzione fanno si che l'albero si illumini di mille colori a seconda del punto di vista da cui si osserva.
Tradizionale ma rivisto, l'albero di Natale di piazza San Michele, un cono alto 10 metri essenziale nelle forme e nei simboli: il verde dell'abete e migliaia di lucine che si accendono al tramonto per illuminare tutta la piazza e la chiesa di san Michele. Diciamolo: un selfie tra le lucine dell'albero e le luci calde dei negozi fa proprio festa!
A far coppia con l'albero, la stella grande stella cometa dorata, sull'altro angolo della piazza. Un insieme scenografico e luccicante che illumina la piazza storica di Lucca.
In piazza San Giovanni non un albero, ma addirittura un bosco di Natale, è Natale nel Bosco l'istallazione luminosa (e come potrebbe essere altrimenti) della designer Emiliana Martinelli, lucchese doc e icona, insieme al padre, del design made in Italy. Per questo magico Natale regala a Lucca un intero bosco realizzato con profili illuminati di abeti in cui perdersi e fantasticare.
E poco lontano da qui, nella piazza San Martino, l'omaggio di un altro lucchese, questa volta adottivo, al Magico Natale di Lucca.
5 metri per Bark for Chrtistmas un grande albero di Natale di color rosso e oro lucido realizzato in Alucobond, materiale stratificato, tagliato a controllo numerico con decori appositamente realizzati per l'occasione in esemplari unici.