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#iovado al museo, logo

#IovadoalMuseo

Con l’iniziativa #IovadoalMuseo promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali aumentano le giornate ticket free nei luoghi della Cultura statali, scelte direttamente da ciascun museo in relazione alle specificità del territorio di appartenenza. Per i Musei nazionali di Lucca, Palazzo Mansi e Villa Guinigi, le prossime giornate ad ingresso gratuito sono sabato 7, 14, 21 e 28 settembre, in occasione dei festeggiamenti del Settembre Lucchese.

Ospitate in due dimore storiche,

di diverse epoche, che appartennero a due importanti famiglie lucchesi, la visita ai due musei è un viaggio nel tempo nella storia della città: a Villa Guinigi, dimora di Paolo Guinigi, il percorso inizia dall’VIII secolo a.C. con la collezione archeologica, per arrivare al Settecento con opere in prevalenza a soggetto sacro; a Palazzo Mansi si è accolti in una tipica e suntuosa residenza di mercanti lucchesi, che conserva al suo interno la Pinacoteca con dipinti delle scuole italiane e non dal XVI al XVIII secolo.

 

Immagine rimossa.

 

Il Museo nazionale di Villa Guinigi,

villa "di campagna" poichè costruita al tempo all'esterno delle mura medievali, fu dimora di Paolo Guinigi, signore di Lucca dal 1400 al 1430. L'edificio in stile tardo gotico, è un raffinato esempio di architettutra civile lucchese dell'epoca, con volumi definiti e decori delicati delle esili colonne di marmo delle polifore del piano nobile. All'ìinterno delle sue sale si ripercorre la storia della città: dall’VIII secolo a.C. con la collezione archeologica, al Settecento con opere in prevalenza a soggetto sacro. Il nucleo principale delle collezioni risale agli indemaniamenti dei beni  ecclesiastici precedenti e successivi all’unità d’Italia, a cui poi si sono aggiunti reperti provenienti dagli scavi in città, nuove acquisizioni, doni e depositi di vari enti.

 

Immagine rimossa.

 

Il Museo nazionale di Palazzo Mansi,

vero e proprio museo-residenza, ci riporta al tempo del della repubblica dei mercanti, della seta, delle dimore fastose. Trasformato alla fine del XVII secolo dalla famiglia  Mansi, che ne era proprietaria, in “palazzo di rappresentanza” e allestito secondo il gusto barocco imperante, è un “museo nel museo”. Risalendpo dal piano terra al terzo piano, si percorrono gli ambienti di questa tipica residenza lucchese. Negli ambienti che accoglievano le cucine del palazzo a piano terra è collocato il Laboratorio di tessitura rustica Maria Niemack, che espone telai e strumenti otto-novecenteschi. Al piano nobile un corridoio decorato con un prezioso ciclo di arazzi di manifattura di Bruxelles concuce alla famosa camera degli sposi con la preziosa alcova ricamata in seta. Al secondo piano sono allestite le sezioni dedicate all’Ottocento e al Novecento con eleganti abiti in seta destinati a nobili ed eccelsiastici.

 

Immagine rimossa.

 

Si ricorda che l’ingresso nei musei, monumenti e parchi dello Stato è sempre gratuito ogni prima domenica del mese, da ottobre a marzo e per tutti i cittadini di età inferiore a 18 anni e per i giovani dai 18 ai 25 anni è stato introdotto un biglietto da 2 euro, con l’obiettivo di agevolare l’ingresso nei luoghi della Cultura.

Gli orari di apertura al pubblico sono: un unico ingresso alle 9.30 e orario continuato dalle 12:00 alle 19:30 (ultimo ingresso ore 19:00).

Cerca le altre date gratuite sul sito #iovadoalmuseo

Museo Nazionale di Palazzo Mansi
Via Galli Tassi 43, Lucca,
tel. 0583 55570

Museo Nazionale di Villa Guinigi
Via della Quarquonia, Lucca,
tel. 0583 496033

(foto www.museinazionalilucca.it . by VIP)