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INDIRIZZO: Via del Castello, 442, 55100 Lucca

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La leggenda attribuisce la costruzione del castello di Nozzano a Matilde di Canossa, granduchessa di Tuscia e amica del vescovo di Lucca. Del borgo si hanno notizie sin dal IX secolo. Il Castello di Nozzano, fu più volte distrutto e ricostruito, in virtù della posizione su un confine pericoloso, quello con Pisa, ma strategico, sullo stretto passaggio tra la pianura di Lucca e la Versilia. 

Inizialmente costruito in legno, fu distrutto dai Pisani una prima volta nel 1314, venne riedificato alcuni anni dopo da Castruccio Castracani, ma alla sua morte i Pisani, ritornati padroni di Lucca, lo distrussero per la seconda volta. Lo fronteggiava la fortezza pisana di Ripafratta, ancora esistente e, insieme, costituivano un importante elemento del sistema di comunicazione e difesa che dalla costa si inoltrava, lungo la pianura lucchese e la valle del Serchio, fino ai castelli della Garfagnana.      

Nel 1395 Lazzaro di Francesco Guinigi (padre di Paolo) lo riedificò nuovamente nella forma che conosciamo: una cinta muraria ellittica a difesa delle case cui si accede da un' unica porta e un fortilizio poligonale con alte mura merlate e due torri.

Proprio per la posizione strategica, fu usato fino alla fine del 1500 per controllare le navi che risalivano il fiume Serchio verso Lucca, ma con il prgressiivo abbandono delle vie fluviali della piana di Lucca, la sua importanza venne meno.