La chiesa di San Romano, nella piazza omonima, fa parte del più antico e autorevole convento domenicano di Lucca: il convento di San Romano.
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INDIRIZZO: Piazza San Romano, Lucca
TELEFONO: 0583 4422
La chiesa è adibita ad auditorium e sala concerti, ospita convegni e incontri culturali.
La chiesa è stata consacrata nel 1281 ed ha avuto sin dagli inizi un ruolo molto importante nella vita civile e religiosa della città. Significative le strette relazioni con Girolamo Savonarola e l'ambiente religioso e culturale a lui connesso: in San Romano trovarono rifugio i frati savonaroliani espulsi da Firenze per la loro devozione al frate.
Durante l'età napoleonica, la principessa di Lucca Elisa Bonaparte Baciocchi (1805-1815) decise la soppressione del convento di San Romano e il suo riutilizzo come archivio di tutti gli uffici demaniali che avevano sede nel vicino palazzo governativo.
La facciata della chiesa, rimasta incompiuta, perse importanza come entrata principale a favore del lato sinistro dell’edificio, al cui portone d'ingresso venne addossato un portico nel XVI secolo. Resti di sepolture di esponenti di nobili famiglie lucchesi sono ancora evidenti sul fianco sinistro.
La chiesa ha un'unica navata, coperta da una volta a botte su arcate rette da massicci pilastri e ornata da una decorazione a stucco. Dietro l'altare maggiore si trova il monumento sepolcrale dell'artista lucchese Matteo Civitali del 1490, che contiene le reliquie di San Romano. La chiesa ha due organi meccanici collocati nella navata all'angolo con il transetto: quello di sinistra è il più antico e risale al XVII secolo; le cantorie in marmo risalgono ai primi anni del Settecento.
Itinerario pucciniano
Il capostipite della dinastia Puccini, Giacomo senior, nato a Celle dei Puccini nel 1712, deteneva in città le prestigiose cariche di Maestro della Cappella di Palazzo della Repubblica Lucchese, di organista della cattedrale di San Martino ed altri incarichi nelle principali chiese lucchesi. Nel 1774 acquistò per sé e i suoi eredi una sepoltura nella chiesa di San Romano: la tomba è al centro della chiesa, tra i due organi, e accoglie Giacomo senior, la sua vedova Angela Piccinini e tre suoi nipoti.