I colori dell'estate a Lucca: decisi e intensi come la stagione, cambiano con il paesaggio e accompagnano giornate di relax e meditazione.
Dal centro storico ai rilievi del Monte Pisano e dell'Altopiano delle Pizzorne si alternano i colori intensi e i gusti ricchi dell'estate. Appprofittatente!
bianco dei marmi contro il blu intenso del cielo per la città
il cielo dell'estate è sempre più intenso. Nel centro storico di Lucca le facciate bianche delle chiese medievali si stagliano contro i tanti toni di blu che il cielo assume durante la giornata, in perfetto abbinamento con i colori verdazzurri delle tarsie, dei bassorilievi, delle scuture sulle colonne. Delicati al mattino, intensi a mezzogiorno e infuocati la sera in occasione di tramonti spettacolari.
Il mattino, quando le temperature sono più fresche, è il momento migliore per una passeggiata alla scoperta dei mille disegni e delle mille storie scolpite e intarsiate in queste chiese. Sulla chiesa di san Michele e di sn Martino in particolare, capolavori dell'arte comacina a Lucca, si può mettersi alla provare giocare a trovare sirene, cavalieri, elefanti, orsi, pellicani, gru, uva, rose, pigne e acantus, mostri vari e personaggi famosi. C'è anche Dante, lo sapevate? Trovatelo!
Anche in città i toni dell'azzurro dominano l'estate. "Lark" è il filtro consigliato per il vostro profilo Instagram. ;)
Giallo oro dei covoni per la campagna
Nella piana di Lucca è tempo di covoni e di pic nic. Potete approfittare dei mercati contadini per fare raccolta di buone cose da stendere su una classica tovaglia a quadri, all'omba di un albero secolare o nella vigna.
Pomodori, formaggi, vini delle colline lucchesi e il buon pane di Altopascio. Per i dolci è imprescindibile una sosta nei paesi dove i forni offrono anche una buona scelta delle classiche "torte coi becchi".
Per sfuggire al caldo, ottima la zona del lago della Gerardesca o delle "parole d'oro" alle sorgenti dell'Acquedotto del Nottolini, una delle valli più fresche della zona, ai piedi del Monte Pisano.
Il filtro consigliato per il vostro profilo IG è "Vintage".
mille toni di verde per le colline
Mai plurale fu tanto adatto quanto quello usato per le colline lucchesi, un insieme eterogenei di bosco di quercia, vigneti, oliveti, e gli immancabili cipressi che segnano la presenza di piccole pievi.
Le colline lucchesi a nord della città, la collina di Montecarlo, le valli del Compitese, ai piedi del Monte Pisano, i primi rilievi dell'Appennino, dove, come in una preziosa collana, si susseguono le perle delle ville storiche, le colline della Versilia che sul lato lucchese prendono il nome di Morianese.
Proprio questa zona di Lucca, poco conosciuta dove una passaeggiata tra paesaggi rilassanti, ville storiche e fattorie può riservare molte sorprese.
La via Francigena l'attraversa, passa poco lontano dalla rinascimentale Villa di Forci e costeggia le piccole pievi di santo Stefano e san Martino in Vignale, i vigneti delle fatotrie: la tenuta di Santo Stefano, la fabbrica di San Martino, la tenuta MariaTeresa, attraversa il bosco per poi scendere verso Lucca.
Se cercate una meta gastronomica, i ristoranti della zona offrono, oltre a ottimi piatti, indimenticabili panorami.
In estate, il verde domina il paesaggio. Dal verde argenteo degli olivi a quello più smeraldino delle foglie delle viti, dal verde intenso delle querce a quello forte e scuro dei cipressi.
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pietre e mattoni immersi nel verde per i borghi d'arte della montagna
Una piccola pianura, ma non manca nulla. le colline che circondano Lucca si alzano veloci fino a raggiungere i quasi 1000 metri del Monte Pisano e dell'Altpiano delle Pizzorne. Un'escursione in questa zona non vi lascerà delusi.
Arroccati tra la piana di Lucca e la valle del Serchio, i borghi intorno a Villa Basilica si stagliano su sproni luminosi e sicuri con macchie di tetti rossi e piccole rocche di pietra grigia locale.
Qui è facile accontentare i desideri di tutti. La passeggiata profumata di abeti e castagni in fiore, ben lontana da cellulari e pc, per chi vuole staccare la spina. Una visita ai borghi di Villa Basilica, Colognora, Brangedlio e Piteglio, e alla Rocca, per chi proprio non resiste ai borghi d'arte dove scovare piccoli e grandi tesori.
Se si è in compagnia di giovani esploratori, il parco avventura e
Gli appassionati di cammini storici appunteranno sul diario la data del 24 agosto girono in cui i pellegrini dalle due valli., salgono all'eremo di San Bartolomeo in Pizzorna, per incontrarsi e condividere al giornata.
Per valorizzare al massimo questi ambienti naturali suggeriamo "no filter".
Buona estate!