
Le Mura di Lucca sono lunghe 4,2 chilometri.
Questa lunghezza, che corrisponde esattamente un decimo della lunghezza di una maratona, ha ispirato la Lucca Marathon, una maratona che si corre in ottobre e inizia appunto sulle mura di Lucca
Di buon passo, è possibile fare un giro di Mura in 45 minuti, ma per approfittare della passeggiata, dei colori e dei panorami all’interno e all’esterno della città, vi consigliamo di prenderla comoda e calcolare più o meno un’ora.
Se invece volete unire la vostra passione per il jogging alla visita delle Mura, vi suggeriamo di aggregarvi alla Mura di Lucca PArk RUn, la corsa non competitiva del sabato mattina.
Entrare all’interno delle Mura di Lucca è un’esperienza abbastanza recente e affascinante.
Un grande restauro iniziato negli anni ’80 ha restituito l’accessibilità e quindi l’utilizzo delle sortite dei baluardi un tempo utilizzate solo dai militari e protette dall’orecchione del baluardo stesso.
Percorrendo questi stretti passaggi si attraversano le piazze d’armi e talvolta i saloni e le gallerie sotterranee dei baluardi. Si può entrare dentro le Mura e apprezzare la complessità di questa grande struttura difensiva e la sua evoluzione durante gli anni della costruzione.
Le sortite e i sotterranei attualmente in uso come passaggi pedonali sono ai baluardi San Martino, San Salvatore, Santa Maria, San Paolino.
Ai sotterranei del baluardo San Regolo si può accedere con biglietto dell’Orto Botanico.
Sono sei in tutto. Tre aperte all’epoca della costruzione e tre in epoche successive
Le originali sono:
Porta Santa Maria (lato nord) 1592
Porta San Donato nuova (lato est) 1628
Porta San Pietro (lato sud) 1565
In epoche successive furono aperte:
Porta San Jacopo (lato nord), aperta nel 1930 per consentire i traffici commerciali con la valle del Serchio
Porta Elisa (lato est) aperta nel 1811 dalla Principessa Elisa Baciocchi, sorella di Napoleone e regnate di Lucca e Piombino, per favorire i traffici verso Firenze
Porta Vittorio Emanuele, meglio conosciuta a Lucca come Porta Sant’Anna, aperta nel 1910 per migliorare l’accesso dal popoloso quartiere di Sant’Anna.
Uscendo dalla stazione ferroviaria di Lucca, la prima cosa che si ha davanti sono le Mura di Lucca!
Gli accessi più vicini sono in corrispondenza di Porta San Pietro (circa 300 metri procedendo a sinistra, lungo le Mura) o di fronte alla stazione stessa, percorrendo le sortite pedonali che attraversano le piazze d’armi del baluardo san Colombano (circa 200 metri).
La costruzione della terza cerchia di Mura di Lucca è iniziata formalmente nel 1513 con la costituzione dell’Offizio sopra le Mura.
Il cantiere vero e proprio è stato aperto qualche anno dopo, nel 1544 per concludersi nel 1650.
La città di Lucca è nata con le Mura. AI tempi della fondazione, nel II secolo aC, la città era già circondata da mura in pietra, con quattro accessi in corrispondenza con l’intersezione con le principali strade, il Cardo e il Decumano massimo, provenienti dal Foro cittadino, oggi area di Piazza San Michele.
In epoca medievale, un fortunato e prospero periodo per la città grazie alle attività produttive e commerciali, fu costruita una nuova cerchia di mura che proteggesse i nuovi insediamenti sorti appena fuori dalle mura romane.
La terza cerchia, che ancora oggi cinge la città, fu costruita in epoca rinascimentale, dal 1544 al 1650. Questa ultima costruzione ha dunque quasi 500 anni.
Le Mura rinascimentali di Lucca sono il simbolo della città, una cinta muraria interamente percorribile e accessibile liberamente da tutti.
L’attuale passeggiata sulla sommità è frutto di una ristrutturazione ottocentesca che ne ha modificato la sezione e sistemando le alberature in viali regolari sopra le cortine e in forma di giardini sui baluardi.
Si può accedere ai viali alberati sopra le cortine e ai giardini dei baluardi entrando da una delle porte di accesso e utilizzando le numerose scale e rampe poste lungo tutto il perimetro interno.
Non si può invece, per motivi di sicurezza, salire sui poggi erbosi che delimitano i viali delle cortine e i baluardi.