Nella rievocazione storica, i Rei Magi, con i loro sontuosi mantelli, e su tre maestosi cavalli, arrivano da via Veneto, di fronte al Caffè delle Mura, luogo che raffigura la porta di Gerusalemme.
Da qui, e per tutto l'itinerario, che si snoda da via Beccheria, piazza san Michele e via san Paolino, sarà possibile seguire commenti e i dialoghi tra i vari personaggi che interverranno, letti e recitati al microfono da giovani attori del laboratorio teatrale Arabesque.

Alla scoperta del Teatro di Elisa a Palazzo, in occasione del compleanno della principessa. 

Alle 17,30 a Palazzo Ducale (sala Rappresentanza), l’architetto Velia Gini Bartoli interverrà su “Il luogo e la sua storia” e la storica Monica Guarraccinosu “Il teatro: trionfi di luce e spettacoli francesi" e presentano la “petite salle de la comédie” che Elisa Bonaparte Baciocchi volle per il suo palazzo del governo, e che Maria Luisa di Borbone “ereditò” con esso.

Il Naso e la Storia. Ovvero: conoscere le vicende storiche di Elisa e Maria Luisa attraverso l'olfatto. Proseguono anche durante le festività, fino al 6 gennaio nei giorni di martedì, mercoledì e giovedì, le visite gratuite guidate al percorso olfattivo dedicato a Elisa Bonaparte Baciocchi e Maria Luisa di Borbone, nel bicentenario del suo arrivo a Lucca (1817-2017).

"Secondo la cabala, il numero 18 è il numero della moralità, della concordia e delle buone associazioni. Con questo numero gli avvenimenti tendono a normalizzatrsi, gli eventi e le cose in genere sono fondati su principi sani, su cause giuste. E' anche il numero delle persone che danno consigli onesti e disinteressati, delle associazioni basate su principi sani e duraturi, dei sogni nei quali si ricevono buone azioni e buoni consigli e delle conclusioni sagge."

Protagonisti della mostra, i ragazzi di Anffas Lucca ritratti negli "scatti" un attimo prima di entrare in scena. Il trucco, i costumi ma soprattutto l'emozione di salire sul palco e mostrare il loro talento di attori e comunicatori.

"Vis-à-vis", la mostra, è un viaggio faccia a faccia con la disabilità, un intenso gioco di specchi tra chi guarda e chi accetta di essere guardato, per superare i pregiudizi che spesso caratterizzano la percezione dell'handicap e arrivare a riconoscersi simili e partecipi della stessa avventura.

Nuova edizione per la rassegna 'Presepi in Cappelle di Palazzi di città e campagna', con allestimenti diversi che interpretano il significativo evento della Natività in Palazzi e Cappelle di Dimore Storiche dal centro storico di Lucca alle colline di Montecarlo e Capannori. Un'occasione per scoprire le natività e il patrimonio diffuso sul territorio e conoscere il centro storico di Lucca e le coline lucchesi in chiave natalizia.

Parole, pensieri, riflessioni, che si liberano dalla gravità, si muovono con il vento, si nascondono tra le figure e i colori. Frasi sussurrate, spezzate, capovolte, da ricomporre quasi a piacimento; una sorta di futurismo fiabesco e surreale che volutamente inganna la percezione, diluendola in un flusso di pensieri libero, audace, irriverente. E poi alberi, fiori, cieli stellati, animali. Tra questi, i passerotti, osservatori attenti degli ambienti sognanti o sognati, e i pesci variopinti, e gli eleganti cavalli.

Personale dedicata a Mario Nigro, pittore nato esattamente un secolo fa a Pistoia e scomparso a Livorno nel 1992.