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Inviato da Ant il 2. March 2022
Peschiera lungo al passeggiata nel parco di Villa Reale a Lucca

 

Due buoni motivi per regalarsi un giorno alla Villa Reale di Marlia, a pochi chilometri da Lucca. La dimora di due grandi nobildonne che l'hanno trasformata in una meraviglia, tra giardini profumati e camelie in fiore, sontuose dimore e... amori leggendari.

 

A primavera prendetevi una giornata

 

per scoprire un luogo che non finisce di stupire, con due guide d'eccezione: la principessa Elisa e la contessa Mimì.

Tante pagine da sfogliare e un filo rosa. Donna colta, innovatrice e molto ambiziosa la sorella di Napoleone acquista dagli Orsetti la villa di famiglia e ne fa la sua reggia in stile impero. E voilà, ecco Villa Reale. 

 

villa reale di Marlia, panoramica

 

Elisa ridisegna il parco, grande come una città, alla moda inglese per romantiche giornate. Tappeti d'erba che s'intrecciano in leggera pendenza, specchi d'acqua in movimento e giochi prospettici per esaltare la facciata neoclassica.

Si può passeggiare seguendo le sue tracce e i profumi delle tante e nuove specie botaniche che da appassionata di botanica fa arrivare da ogni parte del mondo. 

Qui la principessa di Lucca ama svagarsi con il principe Felice Baciocchi e la giovane figlia Elisa Napoléona. Nel teatro di Verzura scolpito nel tasso, palcoscenico naturale di rara bellezza per personaggi della storia, risuona ancora il seducente violino di Niccolò Paganini.

Si può curiosare nei lussuosi appartamenti della futura duchessa di Toscana dove si respira la storia. Nella camera da letto dove una maestosa carta da parati, in dodici splendidi arazzi, celebra l'amore fra Cupido e Psiche. E ancora nella stanza della corte e la sala da biliardo, il gioco preferito di Elisa.

 

Si volta pagina ed ecco un'altra storia

quella di Anna Laetitia Pecci, contessa romana, dal 1923 proprietaria della residenza "reale" che fa tornare ai grandi fasti.

Di famiglia aristocratica, la madre nobile spagnola, il padre capo della Guardia nobile pontificia, è sposata al ricco banchiere americano Cecil Blunt.

Amante dell'arte, del talento e della mondanità, la contessa frequenta gli ambienti intellettuali parigini, artisti, poeti, scrittori, teste coronate e personaggi dell'alta società ospitati nelle villa lucchese.

 

ninfeo della villa reale di marlia - jobdv

 

Donna Mimì stupisce con effetti speciali. La villa si riflette in un lago disegnato nel 1924 dal famoso architetto Jacque Greber e nella piscina liberty riscaldata, in un'atmosfera glamour, viene a nuotare il pittore spagnolo Salvador Dalì. E da lì il passo è breve al Giardino Spagnolo, ispirato all'Alhambra, progettato per stupire e intrattenere gli illustri ospiti con giochi d’acqua, statue allegoriche e fantastici ninfei.

Anna Laetitia è anche una grande collezionista. Oggi nella restaurata palazzina dell'Orologio è visitabile la sua bizzarra raccolta di lettere di Papa Leone XIII, rarissimi volumi, abiti dei nativi americani e bambole con costumi tradizionali acquistate per il mondo.

 

 

L'amore di Elisa e Mimì per Villa Reale

si svela al fiorire degli amati "francesini" e delle camelie, un'esplosione di colori e di eleganza.

Oltre trenta varietà di Camelia japonica arrivate all'inizio dell'ottocento dalla Reggia di Caserta, spedite direttamente alla sorella Elisa dal fratello Giuseppe Bonaparte, re di Napoli.

 

vasi di gerani alla vilal reale di marlia - jobdv

 

Dalle più stravaganti forme, ognuna con il suo nome e carattere, dalle tonalità di rosso, bianco, rosa, arancio e porpora. Piccoli tesori botanici esaltati dai nobili Pecci-Blunt dai due grandi viali all'inizio e alla fine del percorso accompagnati dal rilassante rumore dell'acqua del ruscello che corre ai piedi delle piante.

Si pavoneggia l'antica contessa Nencini dal doppio fiore bianco listato di rosa dalle intense sfumature, risplendono l'elegante Bellina Major e la vivace Moshio dai fiori arancio. Tra le più precoci la Prince Eugène Napoléon, cultivar rosso ciliegia con striature più chiare, originaria del Belgio e dedicata al principe Eugenio Napoleone.

Una piacevole giornata da concludere con un aperitivo all’ombra della caffetteria con vista lago, degustando un Royal Elisa, cocktail a base di camelie che si trova solo in qui Fresco e dolce ma anche acido e sapido.
Soddisfa la sete a qualsiasi ora del giorno e della notte.
Ricetta: Top Secret!!!

 

img: pianadilucca.it - JOBDV