Nel 1651 Nicolao Santini acquistò dai Buonvisi una villa in campagna che già era stata residenza estiva della famiglia e, per un periodo, un convento. Le vicende successive e i passaggi di proprietà la definirono nell’aspetto attuale e fu proprio il Santini, Ambasciatore della Repubblica presso la corte del Re Sole, a suggerire l’aspetto di una piccola reggia.
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INDIRIZZO: Via Gomberaio, 3 Camigliano - Capannori
TELEFONO: 0583 928041 - 349 6206847
EMAIL: villatorrigiani@villeepalazzilucchesi.it
SITO WEB: www.villeepalazzilucchesi.it
Un lungo viale di cipressi è il teatrale accesso alla Villa di Camigliano, piccola pietra preziosa nel paesaggio agricolo delle colline circostanti. Una scena perfetta per una delle più significative ville monumentali lucchesi, che cattura lo sguardo sin da lontano e, una volta oltrepassato il grande cancello in ferro battuto, si definisce nell’esuberante gioco di chiaroscuro della facciata con serliane, del popolo di statue allegoriche ben disposte in nicchie e cornicioni, dei bugnati e delle modanature realizzate sapientemente con pietre rustiche locali.
Una breve scala invita all’interno, nel grande salone e nelle sale adiacenti arredate sontuosamente con pregiate tappezzerie in seta, vanto e fortuna dei mercanti e artigiani lucchesi per molti secoli e testimonianza della vita di corte dell’aristocrazia cittadina.
Gli affreschi a trompe l’oeil rimandano inevitabilmente al giardino, articolato e colto, pieno di citazioni dei giardini reali francesi, delle allegorie classiche, di vegetazione esotica e progettato con la stessa cura dedicata all’edificio. Un largo prato all’inglese con due vasche di ispirazione francese, per valorizzare al meglio il volume della villa e, su un lato il profumato giardino degli aromi, il giardino segreto di Flora racchiuso tra un prezioso ninfeo e una elegante scala che riporta, sul piano del giardino, alla peschiera.