
In questa sezione ti invitiamo a scoprire la città attraverso gli occhi di chi la abita: un invito a vivere Lucca “come un locale”, cogliendone il ritmo autentico, le piccole abitudini quotidiane, la vivacità dei suoi spazi pubblici.
Il primo passo è perdersi tra i mercatini: ce ne sono ogni settimana, in piazze, cortili, bastioni e strade del centro storico. Dall’antiquariato ai prodotti agricoli del territorio, dal modernariato all’artigianato creativo, ogni mercato racconta qualcosa della cultura lucchese. Passeggiare tra i banchi, scambiare due parole con i venditori, lasciarsi tentare da un oggetto curioso o da un sapore nuovo, è un modo semplice e immediato per entrare in sintonia con la città.

Se si parla di una città e del suo territorio, inevitabilmente si parla anche di identità e culturale, quindi la parte gastronomica non si può certo saltare. I lucchesi sono legati alle tradizioni, ed ognuna ha il suo piatto: tordelli (sì, con la "D"), torta coi becchi, garmugia, frati fritti, e chi ne ha più ne metta. Se vuoi vivere come un lucchese devi necessariamente provare alcuni di questi piatti!

C'è un mese che il lucchese sente suo: settembre. L'estate va verso la sua fine, l'aria diventa frizzantina, le foglie si ingialliscono lentamente ed i lucchesi iniziano a sentire nell'aria il profumo dei frati fritti, le musiche del Luna Park. La città inizia a prepararsi a Santa Croce, che darà il via alle tradizionali Fiere.

Ma vivere come un locale significa anche prendere parte agli appuntamenti che segnano il calendario cittadino. Festival internazionali, eventi musicali, fiere, manifestazioni sportive, celebrazioni religiose e tradizionali: ogni mese Lucca offre occasioni per incontrarsi, festeggiare, riflettere e condividere. Che si tratti di un concerto sotto le stelle, di un corteo storico, di una mostra d’arte, di una giornata dedicata al gusto, o una passeggiata inedita, ogni momento è un’opportunità per entrare in contatto con l’anima profonda della città.
Scopri come vivere Lucca davvero, tra la quotidianità di chi la abita e lo stupore di chi la visita per la prima volta.