Serate di musica e danza in cui grandi strumentisti si divertono a spaziare tra linguaggi innovativi e tradizione, dal jazz all'afrobeat, dal bebop alle polifonie di New Orleans, dal blues alle sonorità di matrice latina, per coinvolgere il pubblico in balli scatenati.

I concerti di "Live dance club" sono concerti per ballare. Per ascoltare buona musica e conoscersi attraverso la musica, il racconto, il movimento. Per creare una base di gioco comune. Gli appuntamenti sono pensati come un racconto che attraverserà culture ed esperienze diverse con una particoalre attenzione alla cultura musicale del continente africano.

Il danzatore e coreografo Roberto Castello introduce la serata e gli ospiti.

in programma

29 giugno
King Ayisoba and Band - Un universo o un mondo di spiriti uniti alle dolorose origini della musica Kologo, alla vita urbana concreta e alla moda, e alle grida rivoltanti di un giovane che cerca ancora la sua identità. Una trance tra la foresta mistica e il cemento rotto di Accra.

6 luglio
African Perfect Armony - undici persone, tutti nigeriani ma si sono incontrati in Toscana nel 2017 e hanno messo su la band. Si esibiranno dal vivo con la musica highlife, un aspetto poco noto della cultura dell’Africa occidentale e uno degli stili musicali fra i più gradevoli e divertenti, nato negli anni ’20 dall’incontro fra la tradizione africana, la musica europea e il jazz.
e Paolo Pewee Durante Musicista, Cantante dal Blues, all'elettronica e mago delle tastiere con il vizio della black music. Il suo hammond è il motore degli Organic Groove e dei Dinamitri Jazz Folklore, con cui ha incrociato artisti del calibro di Tony Scott, Amiri Baraka, Gipi.

13 luglio
Fanfara Station - Voce e ritmi tunisini per una banda di ottoni che suona da vivo dal vivo con accenti di blues. Il gruppo celebra l’epopea dei popoli Migranti del Mediterraneo, delle culture musicali della diaspora africana e dei flussi che da sempre uniscono il medio oriente al Maghreb, all’Europa e alle Americhe.

21 luglio
Eyo'nlé Brass Band -Una delle poche fanfare africane che è riuscita a farsi conoscere sulla scena internazionale: una tradizione di ottoni dai paesi che si affacciano sul Golfo di Guinea, che mescola Afrobeat Yoruba, la musica highlife del Ghana e i ritmi voodoo del Benin. Un’incredibile miscela musicale arricchita dalle molteplici esperienze e collaborazioni del gruppo. “Rallegriamoci” è la traduzione di "Eyo’nlé" e con loro si canta, ci si muove, si balla.

27 Luglio
ore 18.30 - Laghetti di Lammari (Capannori) Grande festa di chiusura.
ore 21:00 - Duran Adam. Ragazzi italiani e stranieri, guidati da un’équipe composta da coreografi, drammaturghi, danzatori, musicisti e cantanti,
Zam Moustafà Bembélé and friends con Paolo Sodini, Donald Renda, Simone Padovani, Filippo Guerrieri, Thomas Vahle. Dael Mali, il polistrumentista, suona gli strumenti tradizionali dell'Africa Occidentale sia quelli a corda kora e n'goni che il balafon, oltre a varie percussioni, tra cui in particolare il tamani (tamburo a braccio parlante) e calebasse, barà, djembé, dun dun, kolo kolo. E' cantante e compositore di musica africana contemporanea e, artigiano tradizionale, costruisce lui stesso i suoi strumenti musicali.
ingresso gratuito