Nella cinquecentesca chiesa di san Paolino e Donato, un grande dipinto racconta la storia del miracolo di san Paolino.
Nell'anno 1664, il giorno delle celebrazioni del santo patrono di Lucca si facevano sparare cannoni per i festeggiamenti, ma quel giorno, i cannoni non furono caricati a salve, come previsto ed erano puntati sulla folla! Solo l'intervento miracoloso del santo fece si che la folla assiepata sotto le mura si salvasse.
C'è una stagione di opera per ogni stagione dell'anno.
A Lucca in estate sono due le occasioni per apprezzare le sue opere: il festival Puccini, nel Gran Teatro Puccini di Torre del Lago, proprio di fronte alla casa dove il Maestro visse a lungo e compose molte delle sue arie immortali e la rassegna Cartoline Pucciniane, a Lucca, proprio di fronte alla casa dove è nato nel 1858.
I paesaggi del fiume, in ogni stagione sono rilassanti e piacevoli.
Il Serchio scorre nei pressi di Lucca e non attraversa la città, come avviene solitamente. Un ambiente naturale in cui trovare natura e relax a due passi dalle Mura di Lucca.
Voglia di fantasy, di boschi fitti e ombrosi, di luci che si infiltrano tra le chiome, di castelli che dominano la valle e dai quali si possono godere spettacolari panorami sulla montagna, piazze illuminate con torce che si animano di danze rinascimentali, duelli di spada e soldati in armatura.
Il fantasy da queste parti è arrivato con Ludovico Ariosto, governatore della Garfagnana estense.
Tre visite guidate da non perdere nel fascino dei paesaggi notturni. Luoghi suggestivi per scoprire Lucca e i dintorni in una luce particolare, quella della luna.
Passo dopo passo si scopre un altro volto della città, luoghi dalle atmosfere magiche poco fuori dalle Mura, illuminati soltanto dalla luna piena. E ancora, immersi nella natura, oasi naturali sotto il cielo stellato in compagnia del canto degli uccelli notturni e delle melodie dell'acqua.
Scopriamoli a piedi per un’insolita sera d’estate, tra storia, natura e un po' di avventura.
Prima versione dell'opera giovanile di Giacomo Puccini, meglio conosciuta come Le Villi, scritta a Lucca nel 1883 per partecipare al Concorso di composizione Sonzogno e rappresentata solo una volta l'anno seguente. Arriva al Teatro del Giglio dopo il debutto a Parma come titolo inaugurale della 1^ edizione del Festival Toscanini 2022.
Anna | Selene Zanetti, soprano
Roberto | Kang Wang, tenore
Guglielmo Gulf | Vladimir Stoyanov, baritono
Il decimo monologo satirico di Filippo Giardina. Dopo vent'anni passati a parlare da solo su un palco, Giardina non sente più il bisogno di essere legittimato e può liberarsi finalmente dal comune senso del pudore. Un viaggio tra umorismo e risate che costringerà gli spettatori a vedere disintegrate le proprie certezze. Una fotografia disincantata di un mondo che non sa più da che parte andare e che, per sopravvivere, ha un disperato bisogno di ridere di se stesso.
Al Foro Boario di Lucca sabato 7 maggio alle ore 22:00 serata rock con il concerto del gruppo Work in progress. Tanta musica rock con brani inediti e dei migliori gruppi internazionali.
Via di Matraia, 1866
tel. 348 470179 - e-mail: info@fattorialamadonnina.it
Via per Pieve di Brancoli, 3087
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