In arrivo la Lucca Visit Card!

In arrivo la Lucca Visit Card!

Un nuovo modo per scoprire le meraviglie della città

Sta per arrivare la Lucca Visit Card, il biglietto cumulativo che consente di accedere ai principali luoghi d’interesse culturale e alle attrazioni più iconiche della città.
Uno strumento pensato per semplificare l’esperienza del visitatore, promuovere la fruizione integrata del patrimonio lucchese e valorizzare le eccellenze culturali attraverso un’offerta unitaria e di qualità.

Con un’unica card sarà possibile visitare:
il Museo Nazionale di Palazzo Mansi, il Museo Nazionale di Villa Guinigi, il Complesso museale e archeologico della Cattedrale, l’Orto Botanico, il Puccini Museum – Casa Natale, la Torre Guinigi, il Complesso della Basilica e Campanile di San Frediano, la Torre delle Ore, la Domus Romana, il Museo dell’Antica Zecca e il Museo del Motore a Scoppio Barsanti e Matteucci.

La Lucca Visit Card sarà acquistabile entro novembre 2025 presso le biglietterie dei musei e istituti culturali aderenti (esclusi quelli a ingresso gratuito), agli Uffici di Accoglienza Turistica del Comune di Lucca (IAT) e online sul portale e-commerce gestito da Lucca Plus Srl, che garantirà supporto tecnico e servizi digitali integrati.

Un nuovo modo per vivere Lucca, tra arte, storia e cultura, con un solo gesto.

Tutte le informazioni aggiornate su turismo.lucca.it/lucca-visit-card

Un Magico Natale per le vacanze d’inverno

Un Magico Natale per le vacanze d’inverno

Piazza Anfiteatro affollata per Lucca Magico Natale. Sulle facciate immagini lumionse di un cielo stellato e in mezzo alla piazza un trenino luminoso.

Immaginate un Natale tranquillo in una città d’arte dove passeggiare al mattino in uno dei parchi più originali del mondo, dove girovagare nel pomeriggio tra una cioccolata calda accompagnata da una fetta di torta e storie di altri tempi racchiuse in un palazzo barocco e rilassarsi la sera con ottime pietanze e vini locali in cui tradizione e contemporaneità si confondono con grazia.


Nel periodo delle vacanze di fine anno, poi, c’è un calore in più, si prepara un Magico Natale con…


Le luci dell’inverno
Dal 22 novembre le strade e i negozi del centro storico si vestono dei colori e delle luci del Natale.
Un cielo si stelle si stende sulle vie del centro storico, giochi di luce ridisegnano i palazzi storici e le chiese rivestendole per quest’occasione di festa giocando con installazioni di autori contemporanei da scoprire nelle piazze


I mercatini di Natale
Le tradizionali casette di legno dove trovare decori natalizi, accessori caldi e morbidi, inaspettati regali da fare e da farsi con amore. Piazza Napoleone si trasforma nel più bello dei mercatini tradizionali per invitarvi a cercare con cura il proprio piccolo o grande regalo nell’atmosfera avvolgente del Natale. In piazza San Frediano, invece, e negli altri mercatini che animano le piazzette e le logge, il mercatino artigianale e le prelibatezze golose e tentatrici dove trovare un piccolo pezzo di Lucca da portare con se’.


Vacanze in famiglia
atmosfere invernali e guance rosse e un luogo fantastico per sfrecciare sul ghiaccio. La pista di pattinaggio di Ice Park è sulle Mura di Lucca, in cima ad una rampa illuminata a festa e con vista sul centro storico e di fronte all’Antico Caffè.
Un luogo veramente “magico” per trascorrere un pomeriggio con la famiglia o con gli amici, una serata romantica da prendersi tutta per se’ o da condividere con qualcuno che si ama.
L’appuntamento più importante dell’anno per grandi e piccoli insieme è in vicolo San Carlo, un cortile del centro storico che diventa il Villaggio di Babbo Natale dove fermarsi a giocare, ad ascoltare musica, a partecipare alla festa e al calore dei giorni di fine anno.


La Tradizione del Presepe e tanta Musica d’atmosfera
che non può mancare nella città natale di tanti grandi musicisti. Nelle chiese, nei chiostri, nelle sale dei Palazzi storici la musica scorre per tutto il mese con i tradizionali concerti degli auguri insieme alla tradizione viva dei presepi e degli alberi di Natale decorati a festa.
Un itinerario da seguire, un’occasione particolare per scoprire i tradizionali presepi che si tramandano da secoli accanto a piccoli presepi creativi e contemporanei allestiti in luoghi sempre ricchi di fascino.
Giorni di tradizioni da vivere e ricordare.

Nella Piana di Lucca
Perchè non approfittare di questo periodo di vacanza per staccare con la routine e adottare un altro ritmo, quello rilassante, che ricarica, di una passeggiata in natura, sui boschi dell’Altopiano delle Pizzorne o del Monte Pisano, lungo il fiume o in un piccolo borgo di collina dove poter apprezzare il profumo dell’inverno e gustare prodotti semplici ma preparati con cura, dove condividere il Natale quotidiano dei piccoli presepi di paese, delle pievi antiche, delle ville monumentali e dei mercatini dove trovare la figurina che, da oggi, farà parte del nostro presepe.

C’è ancora tanto che vi aspetta… scopritelo sulla pagina Lucca Magico Natale 25

Buona Fine e Buon Principio!
tutti insieme in piazza per festeggiare la fine dell’Anno e a teatro per festeggiare l’inizio di un Anno Nuovo con tanta musica e compagnia.

Trekking Urbano – Lucca, le Vie del Giubileo

Trekking Urbano – Lucca, le Vie del Giubileo

particolare della facciata della chiesa di San Michele dominata dalla statua dell'Arcangelo.

Il 26 ottobre 2025 torna l’appuntamento annuale per scoprire, a passo lento, la ricchezza del patrimonio artistico, culturale, naturalistico ed enogastronomico di città e borghi d’Italia.

Il tema della XXII edizione del Trekking Urbano è Le Vie del Giubileo, tra storia, arte e spiritualità, con percorsi e itinerari che invitano alla riflessione e all’incontro, assaporando il cammino come esperienza di crescita interiore, connessione con il paesaggio e dialogo tra culture.

Lucca, le Vie del Giubileo
Chiese e palazzi, vicoli e piazze, santi e pellegrini. Lucca è una città ricca di storia, luoghi d’arte e di fede, un crocevia di itinerari di pellegrinaggio, dalla Via Francigena alla Via Matildica del Volto Santo, dal Cammino di San Jacopo al Cammino di Santa Giulia. Oggi, come ieri, si attraversano luoghi di spiritualità dove fare tappa e osservare la bellezza che ci circonda, riflettere sull’esperienza umana, incontrare se stessi e gli altri.

Lasciate alle spalle le Mura urbane, che da secoli accolgono viaggiatori e pellegrini da ogni parte del mondo, si cammina lungo il decumano romano verso due chiese nel cuore antico della città: la basilica dei Santi Paolino e Donato, chiesa rinascimentale che conserva al suo interno le spoglie del santo patrono della città, oltre ad opere d’arte e memorie legate alla storia e alle tradizioni della città e delle sue Mura; la chiesa di San Michele in Foro, nell’omonima piazza dove in passato sorgeva il Foro Romano, dallo stile romanico-pisano e sulla cui facciata spicca la grande statua in marmo dell’Arcangelo Michele, con ali e lamine metalliche nell’atto di sconfiggere il drago con la lancia.

tempo di percorrenza: 2 ore
lunghezza: 2,5 Km
difficoltà: bassa
punto di partenza: IAT piazzale Verdi c/o Porta San Donato Vecchia 
orario di partenza: ore 11:00 e ore 15:00 (1 gruppo di max 20 persone per ogni partenza)

Per informazioni e prenotazioni (richieste): tel. 0583 442213 – info@turismo.lucca.it oppure tel. 0583 583150 – turismolucca@luccaplus.it

Amore senza fine – Lucchese 120

Amore senza fine – Lucchese 120

ultras della lucchese in trasferta alla partita Lucchese Cosenza

Prosegue l’omaggio della città alla storia della Lucchese 1905. Dopo il grande successo della mostra itinerante inaugurata lo scorso maggio in occasione dei 120 anni dalla fondazione del club, l’esposizione Amore senza fine – Lucchese 120 ha una nuova collocazione a Palazzo Guinigi.

A partire da mercoledì 10 settembre, i 15 pannelli fotografici curati e prodotti dal Comune di Lucca, in collaborazione con Lucca United, saranno nuovamente visitabili per tutti i cittadini e gli appassionati.

Il percorso espositivo, composto dagli scatti storici di Foto Alcide, ripercorre le tappe più significative della storia della squadra rossonera: dalla fondazione, decennio dopo decennio, fino ai momenti e ai protagonisti che hanno contribuito a costruire la leggenda. Due focus speciali sono dedicati al legame con i tifosi e alle statistiche dei calciatori che hanno fatto la storia della Lucchese.

Una nuova occasione per celebrare insieme memoria e identità collettiva, e mantenere vivo lo spirito di appartenenza che lega da oltre un secolo la città alla sua squadra.

La mostra è visitabile gratuitamente tutti i giorni, fino al 26/10/2025 dalle ore 10:00 alle 19:00.

Palazzo Guinigi
Tel. 0583 48090

Immagina Festival

Immagina Festival

visual di Lucca Immagina fetival con il testo: Immagina festival delle storie illustrate. Lucca ex cavallerizza dal 29 al 31 agosto 2025 - Inutile

Immagina, festival delle storie illustrate e dell’intrattenimento intelligente per grandi e piccoli, dove l’immaginazione si fa strumento di scoperta e trasformazione.

Il tema conduttore di questa 6^ edizione è l’inutile, da esplorare a partire da una rivendicazione: in un tempo in cui ogni realtà, per esistere, sembra aver bisogno di legittimare la propria utilità – soprattutto la propria utilità economica – Immagina è orgogliosa di ritenersi fine a se stessa.

Gli spazi dell’Ex Cavallerizza, sede del festival dal 29 al 31 agosto, ospitano la mostra dedicata al tema dell’edizione 2025 e gli incontri/laboratori che si alternano nei tre giorni della manifestazione.

La mostra “Immagina l’inutile” espone oltre 100 libri illustrati, fotografici e progetti editoriali da tutto il mondo. Per ciascun libro un tavolo, una sedia, una luce: un invito alla lettura lenta e personale.

Tre giorni di indagine collettiva per riappropriarsi dell’immaginazione e farla fiorire in modi inaspettati, riscoprendo il senso profondo dell’utilità dell’inutile.

Il programma con tutti gli appuntamenti.

Murabilia

Murabilia dal 5 al 7 settembre 2025

un mazzolino di erbe e fiori spontanei

Murabilia, mostra mercato del giardinaggio di qualità, da 24 anni è una delle più importanti manifestazioni italiane dedicate a fiori, piante e giardinaggio che animerà le Mura di Lucca, (da baluarda San Regolo a La Libertà), nei giorni 5, 6 e 7 settembre 2025.

Circa 200 fra vivaisti, artigiani e gastronomia,  sapranno offrire al pubblico rarità botaniche, novità e riconferme di specie e varietà ormai affermate per dare nuovo colore al giardino e ai balconi quando l’estate si appresta a sfumare in un generoso autunno.

Negli spazi della mostra esposizioni botaniche, laboratori, attività pratiche, ascolti e letture, incontri.

Murabilia
murabilia.com
tel. +39 0583 950596 / cell. +39 366 1210955 – murabilia@murabilia.com

Da Picasso a Warhol

Da Picasso a Warhol

Da Picasso a Warhol – Le vinyl cover dei grandi maestri, una grande mostra a Palazzo Guinigi dedicata alle cover d’artista con una selezione di oltre 150 copertine di vinili diventate negli anni vere opere d’arte.

Il percorso espositivo, a cura di Vincenzo e Giorgia Sanfo, attraversa la storia dell’arte moderna e contemporanea attraverso le copertine discografiche realizzate da artisti come Picasso, Mirò, Warhol, Basquiat, Jeff Koons, Damien Hirst, Keith Haring, Matisse e molti altri. Presenti anche importanti nomi italiani come Mimmo Paladino, Marco Lodola, Michelangelo Pistoletto, Francesco Clemente, Marco Nereo Rotelli, Ferruccio D’Angelo e Gilberto Zorio. La mostra documenta, inoltre, l’apporto di fotografi di fama internazionale come Araki, Mapplethorpe, Luigi Ghirri, e illustratori come Guido Crepax e Milo Manara. Un’attenzione particolare è dedicata al contributo di Andy Warhol, di cui sono esposti numerosi lavori, dai primi esperimenti degli anni ’40 fino all’ultima cover realizzata per MTV, poco prima della sua scomparsa.

Il percorso parte da una rarità assoluta: la prima copertina di un vinile, realizzata nel 1939 dal grafico newyorkese Alex Steinweiss, e si sviluppa lungo un arco temporale che giunge fino ai giorni nostri. Tra gli autori rappresentati anche Salvador Dalí, René Magritte, Jenny Saville, Victor Vasarely, Ai Weiwei, Gilbert & George, Julian Schnabel, Robert Rauschenberg, quest’ultimo presente con la celebre copertina componibile dell’album Speaking in Tongues dei Talking Heads.

L’esposizione mette in luce le collaborazioni tra artisti visivi e musicisti, come quelle tra Lady Gaga e Jeff Koons, i Rolling Stones e Andy Warhol, Bruce Springsteen e Annie Leibovitz.

La mostra è visitabile tutti i giorni dal 3 luglio al 28 settembre 2025, dalle ore 10:00 alle 19:00. È possibile acquistare i biglietti online sul sito della Torre Guinigi o direttamente in biglietteria. È inoltre disponibile un biglietto cumulativo al costo di € 15,00 valido per la mostra e per la visita alla Torre Guinigi.

Visite guidate ogni martedì, giovedì e sabato – in lingua italiana ore 16:00 e 17:00, in lingua inglese ore 16:30 e 17:30. Costo incluso nel biglietto d’ingresso alla mostra, prenotazione non richiesta.

Blu & Blu Network Srl
blublunetwork.com
Tel. +39 06 45250596 – info@blublunetwork.com

Volto Santo

Volto Santo

Il Volto Santo è un grande crocifisso in legno che si trova all’interno della cattedrale di San Martino, custodito in una splendida cappella poligonale realizzata nel 1484 da Matteo Civitali. Ciò che colpisce di più del celebre volto di Gesù sono gli occhi davvero particolari e suggestivi: grandi, rotondi ed espressivi, realizzati con pasta vitrea blu scuro, che sembrano seguire lo sguardo di chi osserva.

Particolare del Volto Santo. il volto di un uomo con grandi occhi scuri, capelli e barba scura, divisa in due riccioli

INDIRIZZO: Cattedrale di San Martino – Piazza San Martino, Lucca

TELEFONO: 0583 490530

NB: Il Volto Santo è attualmente in restauro presso la Cattedrale, in un’apposito laboratorio ospitato nel transetto sinistro. Si possono seguire le fasi di restauro sul sito dedicato il VoltoSanto

Dai sorprendenti risultati di test scientifici resi noti nel 2020 l’opera è databile tra gli ultimi decenni del VIII e l’inizio del IX secolo.

Il Volto Santo di Lucca è la più antica scultura lignea dell’Occidente arrivata fino a noi. 

Fin dal Medioevo il miracoloso crocifisso è stato meta di pellegrinaggi da tutta Europa e tappa fondamentale della Via Francigena. La sua effige è diventata il simbolo della città di Lucca, tanto che a partire dal XIII secolo fu posta sui sigilli dei cambisti e sulle monete.

Secondo la leggenda di Leobino, il corpo del Volto Santo fu scolpito da Nicodemo, discepolo di Gesù, che non osò, però, realizzare il volto, completato nella notte da mano divina. Il crocifisso rimase nascosto in Palestina fino all’anno 782, quando fu messo su una barca senza equipaggio nella speranza che approdasse in un luogo più sicuro grazie all’intervento divino. Il vescovo di Lucca Giovanni, avvertito in sogno, andò ad accogliere la Croce presso il porto di Luni e un carro trainato da buoi lasciati liberi la portarono infine a Lucca (un affresco del pittore Amico Aspertini, che raffigura la leggenda, è conservato nella Cappella di Sant’Agostino all’interno della basilica di San Frediano).

Appena giunta in città la Croce fu sistemata nella chiesa di San Frediano, ma durante la notte scomparve per poi riapparire presso la cattedrale, dove da allora è conservata. L’avvenimento viene rievocato ogni anno la sera del 13 settembre durante la Luminara di Santa Croce, la solenne processione che parte dalla basilica di San Frediano ed arriva alla cattedrale di San Martino; qui viene impartita la benedizione ed eseguito il tradizionale Mottettone (una composizione polifonica corale e strumentale, composta ogni anno da musicisti lucchesi).

Nei giorni in onore della Santa Croce, il 3 maggio e il 13-14 settembre, il Volto Santo viene impreziosito con i suoi gioielli in oro, diamanti e pietre preziose, che per il resto dell’anno sono esposti nel Museo della Cattedrale.

Villa Torrigiani

Villa Torrigiani

Nel 1651 Nicolao Santini acquistò dai Buonvisi una villa in campagna che già era stata residenza estiva della famiglia e, per un periodo, un convento. Le vicende successive e i passaggi di proprietà la definirono nell’aspetto attuale e fu proprio il Santini, Ambasciatore della Repubblica presso la corte del Re Sole, a suggerire l’aspetto di una piccola reggia.

Facciata della Villa Torrigiani di Camigliano. Un intonaco color ocra su cui spiccano decorazioni architettoniche in pietra serena e statue in calcare bianco. Di fonte alla villa un prato all'inglese e di lato grandi alberi frondosi

CONTATTI

INDIRIZZO: Via Gomberaio, 3 Camigliano – Capannori

TELEFONO: 0583 928041 – 349 6206847

Un lungo viale di cipressi è il teatrale accesso alla Villa di Camigliano, piccola pietra preziosa nel paesaggio agricolo delle colline circostanti. Una scena perfetta per una delle più significative ville monumentali lucchesi, che cattura lo sguardo sin da lontano e, una volta oltrepassato il grande cancello in ferro battuto, si definisce nell’esuberante gioco di chiaroscuro della facciata con serliane, del popolo di statue allegoriche ben disposte in nicchie e cornicioni, dei bugnati e delle modanature realizzate sapientemente con pietre rustiche locali.

Una breve scala invita all’interno, nel grande salone e nelle sale adiacenti arredate sontuosamente con pregiate tappezzerie in seta, vanto e fortuna dei mercanti e artigiani lucchesi per molti secoli e testimonianza della vita di corte dell’aristocrazia cittadina.

Gli affreschi a trompe l’oeil rimandano inevitabilmente al giardino, articolato e colto, pieno di citazioni dei giardini reali francesi, delle allegorie classiche, di vegetazione esotica e progettato con la stessa cura dedicata all’edificio. Un largo prato all’inglese con due vasche di ispirazione francese, per valorizzare al meglio il volume della villa e, su un lato  il profumato giardino degli aromi, il giardino segreto di Flora racchiuso tra un prezioso ninfeo e una elegante scala che riporta, sul piano del giardino, alla peschiera.

Villa Reale

panoramica dall'alto del giardino di Villa Reale di Marlia immersa nel verde. Sulla sinistra la villa, Davanti alla villa il prato all'inglese e sul retro il teatro dell'acqua con statue e fontane, al centro il viale di alloro che prota alla palazzina dell'Orologio e sulla sinistra la peschiera con il giardino dei limoni. Intorno c'è la campagna con olivi.

Villa Reale

Un muro di cinta lungo quasi quanto le mura della città di Lucca, 19 ettari di parco disposti su un dislivello pronunciato e diversi edifici compongono la passeggiata architettonica del parco della villa Reale.

CONTATTI

INDIRIZZO: Via Fraga Alta 2, Marlia – Capannori

TELEFONO: 0583 30108

L’ingresso, laterale, dalla mezzaluna delle scuderie invita di inoltrarsi nel piccolo bosco per scoprire, poco a poco, tutti gli angoli segreti del parco.

Il camminamento costeggia un ruscello e accompagna il viale delle camelie con piccole cascate, ponti e specchi d’acqua, di gusto orientaleggiante; la piccola montagnola, da risalire lungo il sentiero a spirale per avere uno sguardo complessivo sul parco; il piccolo gazebo della musica avvolto nella bella stagione dal profumo del glicine e dei tigli. E infine il laghetto, occupa il punto più basso del parco, e riflette il volume compatto della villa e tutta la scenografica quinta formata dal pendio erboso e dai volumi delle alberature. Si risale, sulla destra verso la villa del Vescovo con il suo ninfeo e il piccolo giardino all’italiana sistemato ai piedi della terrazza di fronte alla villa stessa. Una grande limonaia e il cortile interno tradiscono l’originale destinazione agricola di questo edificio, tanto ben inserito nel contesto del parco. Poco oltre, la grotta di Pan, il grande ninfeo decorato con piccole pietre e vetri e grumi di ghisa dove sono ancora attivi i giochi d’acqua, allude ad una grotta naturale e invita al riposo.

Una scala laterale conduce al giardino liberty, l’ultima architettura realizzata nella vasta chiusa del parco dove alle tradizionali camelie si sostituiscono più esotiche ninfee e bouganvillae.

E siamo infine di fianco alla villa, dove il percorso si arricchisce, e si scoprono in una rapida sequenza, un cancello dopo l’altro, prospettive improvvise come in un gioco fantastico: le architetture della grande peschiera, i viali di alloro, il giardino dei limoni, il teatro di verzura intagliato nel bosso, la fontana a getto, il teatro dell’acqua e finalmente la  villa. Un corpo compatto e relativamente contenuto, ma traforato da innumerevoli aperture.

L’ingresso,  alla mezzaluna delle scuderie, invita  ad  inoltrarsi  nel  piccolo bosco per scoprire, poco a poco, tutti gli angoli segreti del parco: un ruscello accompagna il viale delle camelie con piccole cascate, ponti e

specchi d’acqua; la montagnola da risalire lungo il sentiero a spirale; il piccolo gazebo della musica avvolto dal profumo del glicine e dei tigli e infine il laghetto, nel punto più basso del parco, riflette il volume compatto della villa e tutta la scenografica quinta formata dal pendio erboso e dai volumi degli alberi. Si risale, poi verso la villa del Vescovo con il piccolo giardino all’italiana. Poco oltre, il ninfeo decorato con pietre e vetri e grumi di ghisa dove zampillano i giochi d’acqua, allude ad una grotta naturale e invita al riposo. Una scala conduce al giardino liberty e infine alla villa, dove il percorso si arricchisce, e si scoprono in una rapida sequenza, un cancello dopo l’altro, prospettive improvvise come in un gioco fantastico: la peschiera, i viali di alloro, il giardino dei limoni, il teatro di verzura intagliato nel bosso, la fontana a getto, il teatro dell’acqua e finalmente la villa.

img credits: R. Giomi / G. Panico